Il cambio non per tutti è un momento di relax e di coccole con mamma e papà anzi, per molti genitori questo può diventare una vera e propria battaglia.
Con pochi e semplici consigli è possibile però rendere questo gesto quotidiano un momento intimo in cui entrare in maggior contatto con il proprio figlio. Quali sono questi trucchi? Scopriamone alcuni assieme!
Gesti d’amore: relax garantito!
Le pratiche quotidiane non devono mai diventare fonte di stress sia per il genitore che per il bambino. Molti momenti della giornata come il bagnetto e il cambio dovrebbero dare spazio al relax e concedere momenti di “coccole”, essenziali per entrambi.
Spesso durante la fase del cambio pannolino i bambini sono molto agitati, soprattutto se un po’ più grandicelli: si muovono, urlano, tentano di scendere dal fasciatoio oppure di alzarsi, mettendo così a dura prova mamma e papà.
Per questo è necessario ricorrere a semplici ma efficaci metodi per calmare il proprio piccolo e fargli vivere momenti piacevoli e rilassanti. Durante il cambio è possibile infatti proporre qualche attività sotto forma di gioco in modo da catturare l’attenzione del bimbo, allontanare la tensione e rilassare la muscolatura per godere appieno della dolcezza di mamma e papà.
Coccole e massaggi
I bambini hanno un grandissimo bisogno di dimostrazioni d’affetto e di coccole da parte dei genitori in modo ricorrente. Il cambio del pannolino è il momento ideale per poter concedere del tempo a un po’ di relax: approfittando della nudità del proprio piccolo si può trasformare un semplice gesto in un delizioso massaggio.
Massaggiate delicatamente le gambe e la pancia del vostro piccolo con leggeri movimenti e pressioni delle dita in modo da rilassare i muscoli e cullare il piccolo con dolci coccole.
Per questi massaggi rilassanti e stimolanti è utile servirsi di creme adatte e naturali: con il loro utilizzo lo scorrimento delle dita verrà agevolato, si donerà morbidezza alla pelle del bambino, donandogli una sensazione davvero molto piacevole.
Il gioco del cucù
Per intrattenere il proprio bimbo si può ricorrere al tanto amato gioco del “cucù” o del “bubu settete”. Un semplice gesto che può tenere occupati i bambini anche per diversi minuti. Questo gioco, apparentemente banale, nasconde un significato molto importante per il bambino. Attraverso questo il piccolo inizia a fare esperienza con la separazione dalla figura di riferimento.
Il bambino nei primi mesi di vita si considera come una sola entità con la propria mamma e quando questa scompare dalla sua vista, spesso si sentono abbandonati.
Nascondersi per un attimo dietro le proprie mani per poi riapparire subito e con un’espressione allegra, fa capire al bambino che non deve avere paura perché si tornerà sicuramente.
Un riflesso di sé
L’oggetto più curioso di tutti rimarrà sempre lo specchio. Tutti i bambini amano osservare se stessi e conoscere il proprio corpo. Per questo durante il cambio si può proporre un piccolo specchio pensato apposta per i bambini, infrangibile e con i bordi di gomma o di plastica.
Questo oggetto sarà più apprezzato quando il bambino inizierà ad afferrare gli oggetti perché inclinerà lo specchio e studierà se stesso e il proprio corpo nel riflesso.
Filastrocche e canzoncine
Intonare canzoni o simpatiche filastrocche risulta quasi sempre un’arma vincente per attirare l’attenzione dei bambini e calmarli. Selezionate 2/3 melodie che più vi piacciono e ripetetele con regolare cadenza in particolari momenti. Il bambino pian pianino inizierà a impararle e a farle proprie.
Col tempo inserite anche gesti ed espressioni divertenti che il bambino può ripetere insieme a voi. In questo modo la loro concentrazione verrà catturata da questa attività e voi avrete la possibilità di cambiare il pannolino in tutta tranquillità.
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