Come insegnare a leggere l’ora ai bambini

Insegnare ai bambini a leggere l’orologio è un momento molto importante per la loro crescita personale, un’occasione imperdibile per introdurre nel loro mondo e immaginario alcuni concetti di tipo scientifico, come quello di relatività e i suoi divertenti paradossi, oppure nozioni di biologia, spiegando perché e come invecchiamo, o per insegnare ai bambini il valore del tempo, quindi come sia necessario organizzarlo al meglio per alternare i momenti di svago a quelli di studio. Insegnare l’ora ai bambini, tuttavia, non è sempre un’impresa semplice, motivo per cui è importante farlo in maniera giocosa, magari attraverso attività e lavoretti.

Come insegnare a leggere l’ora

Per prima cosa, è importante assicurarsi che i nostri piccoli sappiano riconoscere i numeri e contare almeno fino a 60, e che conoscano almeno superficialmente i multipli di 5, per poi mostrare loro il funzionamento dell’orologio. Dopodiché, bisogna procurarsi un orologio che sia dotato di un quadrante di grandi dimensioni, con numeri molto grandi e lancette altrettanto grandi: è possibile anche realizzarne uno di carta, colorato e simpatico, che invogli il bambino ad imparare e incuriosirsi di questo nuovo strumento. Inoltre, può rivelarsi fondamentale riservare questo momento di insegnamento e apprendimento dell’orologio ad un paio di ore della propria giornata da dedicare al pieno relax, in cui si può prendere tutto il tempo di cui si ha bisogno.

Quando il gioco aiuta

Il gioco è un passatempo importantissimo che permette tanto ai bambini quanto agli adulti di imparare molto più velocemente e piacevolmente. Per imparare a leggere l’orologio, Giocaimpara di Globo è un giocattolo ricco di attività legate all’apprendimento, tra cui, insieme ad un alfabetiere e un abaco, un orologio per imparare a calcolare il tempo ed esercitarsi con le ore. Inoltre, per rendere il momento di apprendimento divertente e completo, perché non soffermarsi a raccontare al bambino curiosità sul tempo? Su come scorre lento quando ci si annoia e veloce quando si sta bene, su come sia relativo e origine di miti e credenze popolari… Per lasciarlo a bocca aperta e accogliere le nuove nozioni apprese con maggiore curiosità e divertimento.

Leggere l’orologio: lancette, ore e secondi

Per insegnare al bambino a leggere l’orologio, il miglior punto di partenza è la precisazione che la giornata è divisa in 24 ore: spieghiamogli che inizia a mezzanotte, ma che sul quadrante dell’orologio sono presenti solamente 12 numeri e, nel corso della giornata, la lancetta dovrà fare due giri intorno all’orologio per 2 volte (ovvero 12 x 2). Dopodiché, si può passare al posizionamento della lancetta sulle 12 (mezzanotte) e magari chiedere proprio al bambino di spostarla lentamente in avanti, dicendo ad alta voce su quale ora del giorno è posizionata di volta in volta. È importante, una volta superate le 12 (mezzogiorno), spiegare al bambino che deve procedere con la numerazione (13, 14, 15…). A questo punto, facciamo notare al piccolo che la posizione in cui si trova la lancetta alle ore 13 corrisponde al punto in cui si trova all’una di notte, e che la stessa cosa vale per tutte le altre ore della giornata.

In seguito, ci si può dedicare all’esercizio vero e proprio: chiediamo al bambino di posizionare la lancetta delle ore sui diversi orari della giornata che gli suggeriamo noi, partendo da quelli più semplici (fino alle 12:00) per poi arrivare a quelli di media difficoltà (dalle 13:00 alle 16:00) e concludere con quelli più difficili (dalle 17:00 alle 23:00). Quando il bambino avrà preso dimestichezza con l’orologio e il suo funzionamento, lo si può stuzzicare e stimolare chiedendogli qualche piccolo trabocchetto, magari domandandogli in successione due orari diversi che condividono la stessa posizione sul quadrante, come ad esempio le 3 del mattino e le 15:00 del pomeriggio. Per spiegare al bambino la funzione della lancetta dei minuti, bisogna innanzitutto fargli notare che quest’ultima è più lunga di quella delle ore.

Poi, gli spieghiamo che ogni ora è composta da 60 minuti e che dunque la lancetta dovrà fare un intero giro intorno all’orologio prima che sia passata un’ora. Dopodiché, sul quadrante, passiamo a spostare a lancetta lentamente, di un minuto alla volta, spiegando ad alta voce su quali minuti è posizionata, continuando per tutti i 60 minuti dell’orologio. La stessa identica procedura vale per la lancetta dei secondi: in questo caso, è importante spiegare al bambino che, come l’ora è divisa in 60 minuti, anche il minuto è diviso in 60 secondi, e che la lancetta dei secondi è la più fine e più lunga di tutte.