Il gioco è l’attività principale tramite cui i bambini crescono e sviluppano le loro capacità fisiche e cognitive, imparando a relazionarsi e a comunicare con i propri coetanei, ma anche con i più grandi.
Anche per i bambini con autismo il gioco può rappresentare uno strumento di espressione e di libertà, a patto che non si smetta mai di tenere in considerazione la specificità di ogni individuo.
L’autismo e le sue caratteristiche
L’autismo è un disturbo dello sviluppo che si manifesta in età infantile, tra i sei mesi e i tre anni di vita del bambino, e si caratterizza per un’accentuata difficoltà nelle interazioni sociali, mancanza di empatia, difficoltà nella comunicazione e tutta una serie di comportamenti più o meno ricorrenti. È importante adottare da subito alcune attenzioni particolari, cercando di fornire i giusti stimoli che diano serenità al bimbo in prima persona, ma anche a tutta la sua famiglia.I bambini che soffrono di disturbi dello spettro autistico tendono a preferire uno stile di vita piuttosto rigido e costituito da tutta una serie di attività e gesti quotidiani, ecco perché è utile stabilire una routine fissa per ogni giorno della settimana.Per riuscire a interagire e conquistare la loro fiducia è necessario procedere per obiettivi di tipo sociale, motorio o comunicativo, cercando di partire sempre da qualcosa che piaccia al bimbo e sia in grado di fornirgli il giusto stimolo a perseguire quel determinato obiettivo.
In linea generale, il compito di genitori, insegnanti o educatori, è quello di fornire al bambino con autismo i giusti strumenti per diventare il più possibile autonomo e condurre una vita serena: i giocattoli, in tal senso, possono avere un ruolo centrale!
L’importanza dei giocattoli: attenzione alla scelta!
Quando ci si trova a scegliere i giocattoli per bambini con autismo è necessario prestare una maggiore attenzione alle proprie scelte, cercando di capire con precisione cosa piace veramente al bambino, cosa invece non sopporta e quali potrebbero essere le sue reazioni.
Proprio la conoscenza dei suoi comportamenti ricorrenti è la chiave per non sbagliare la scelta del giocattolo! Non bisogna necessariamente optare per qualcosa dai fini specificatamente educativi, piuttosto individuare un gioco che possa realmente conquistare il suo gusto personale.
I bimbi autistici, infatti, sono molto pratici, amano tutto ciò che per loro ha un senso, tutto ciò che è dinamico e si aziona per via di una relazione causa-effetto. In base a queste considerazioni, i giocattoli più amati sono tutti quelli in grado di restituire un’esperienza sensoriale stimolante e completa che presentano movimenti dinamici e ripetuti di cui i bimbi amano comprenderne le cause.
Per assecondare lo spirito di osservazione, unito allo spiccato senso pratico, Amico puzzle potrebbe rivelarsi il gioco perfetto per molti bambini. Attraverso l’uso delle formine in legno, questo giocattolo consente di affinare i sensi della vista e del tatto, allenando la memoria e il coordinamento motorio.
Le Costruzioni bloko sono un’altra ottima scelta per rendere felici tutti quei bimbi che amano costruire e realizzare forme e soggetti sempre più complessi. Il particolare meccanismo di incastro di questi mattoncini conquisterà indubbiamente la curiosità dei piccoli, nell’intento di comprenderne il funzionamento e le potenzialità.
I piccoli che soffrono di disturbi dello spettro autistico hanno l’incredibile capacità di concentrare tutta la loro attenzione e passione su un oggetto, un animale o una disciplina di cui vogliono conoscere e scoprire tutto, al punto da essere in grado di dispensare insegnamenti a coloro che si dimostreranno poco esperti in materia. A tal proposito, il gioco dei Chiodini è particolarmente indicato. Grazie alle infinite combinazioni dei singoli pezzi, i bambini possono creare le più diverse figure, concentrandosi al massimo, magari per realizzare proprio quell’animale o quell’oggetto che tanto amano e li appassiona.
In linea generale, la scelta del giocattolo deve ricadere prima di tutto su qualcosa che sicuramente piace al bimbo, in secondo luogo, bisogna tenere in considerazione le sue possibili reazioni: alcuni giocattoli possono emettere suoni o rumori in grado di infastidirlo, oppure, alcuni colori o forme possono essere poco graditi. Tra i giocattoli sonori, Baby xilofono è un’ottima scelta per attirare l’attenzione e stimolare tutti i sensi dei bambini.
Per facilitare l’interazione e la comunicazione, un utile giocattolo è gommolosi palla. La forma ergonomica, la sua morbidezza e i suoi colori, rendono questa palla un ottimo e utile giocattolo per facilitare anche l’interazione e la comunicazione con questi bimbi. È possibile infatti giocare in loro compagnia e insegnargli a effettuare dei piccoli passaggi di palla, cercando di fargli capire quanto sia divertente condividere e giocare in compagnia.
Alcune considerazioni finali
Se, a una prima analisi, la scelta di un giocattolo vi sembra un successo, lo è davvero. Infatti una delle principali caratteristiche dell’autismo è l’estrema sincerità: se un giocattolo, o qualsiasi altra cosa, non è di suo gradimento, qualsiasi bambino non si farà scrupoli nel farlo presente.
Non attribuite troppa importanza alle fasce d’età indicate sulle confezioni, nel caso dell’autismo, infatti, lo sviluppo cognitivo non corrisponde a quello anagrafico. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che ci sono tante variabili che possono contraddistinguere un bambino rispetto a un altro: come tutti gli altri, hanno semplicemente gusti o interessi diversi e più specifici, bisogna solamente imparare, nel tempo, a conoscerli e rispettarli!