Le passeggiate fuori casa sono molto importanti per i bambini piccoli, in quanto momenti di svago, di scoperta, di comunicazione con la mamma e con il papà. Nel corso della breve trasferta, tuttavia, può capitare che i bambini si annoino: è importante avere a disposizione dei giochi per passeggino, utilizzabili anche quando il bimbo è nell’ovetto, che aiutino i piccoli a rilassarsi, divertirsi e sorridere, intrattenendoli e, di conseguenza, sviluppando le capacità motorie e cognitive.
Quando arriva il momento del passeggino?
Secondo molti esperti, l’età giusta che il bambino dovrebbe avere per iniziare ad usare il passeggino è di circa 5 mesi, con l’accortezza di mantenere lo schienale abbastanza abbassato per non appesantire la colonna vertebrale del piccolo, non ancora ben formata, con il peso della propria testa.
Proprio in questa fase della vita, il bambino inizia a voler stare seduto e a svezzarsi e aprirsi al mondo: il passeggino, infatti, a differenza della carrozzina, permette al piccolo di guardarsi attorno e quindi di trascorrere più piacevolmente le ore di veglia. Per quanto riguarda le prime volte in cui si siede il bimbo nel passeggino, inoltre, è preferibile programmare brevi passeggiate, in modo da non costringere il bambino alla stessa (nuova) posizione per troppo tempo.
Come prepararsi al meglio
È importante tenere a mente che il passeggino è diverso dalla carrozzina e, a 4-5 mesi d’età, un bambino non è in grado di rimanere eretto o seduto per più di pochi minuti, ma avrà ugualmente tutta la voglia e la capacità di esplorare quello che lo circonda. Per tenere il piccolo più sotto controllo, soprattutto se decidiamo di portarlo in un passeggino trio con ovetto, è bene pensare di rivolgere la carrozzina verso di noi, così da poter guardare sempre il bambino e dargli la possibilità di guardare una figura a lui familiare e rassicurante come quella del genitore.
Attenzione, tuttavia, a non cedere ad un uso prolungato della posizione “fronte mamma”: quest’ultima, infatti, può accentuare la timidezza, l’eccessivo attaccamento alla madre e la difficoltà, in seguito, a lasciarlo al nido. Allo stesso modo, è bene non abusare del passeggino quando il bambino diventa più grande: un genitore deve sempre pensare che la priorità è quella di far star bene il bambino e prepararsi al meglio con questo obiettivo a mente. A questo scopo, è utile uscire con il bebè nel passeggino e fare in modo di avere con sé tutto il necessario per il benessere del piccolo, dai pannolini, un biberon o bottiglietta d’acqua, salviettine umidificate, gel disinfettante, snack, a giocattolini per l’intrattenimento.
I giocattoli per il passeggino e per l’ovetto
I giocattoli per il passeggino e per l’ovetto sono le prime fonti di intrattenimento con cui il bebè entra in contatto e che, oltre a divertirlo, incoraggiano lo sviluppo delle sue capacità motorie e intellettive attraverso i colori, la melodia e il tatto. Il catalogo di Globo offre tante, simpatiche alternative, tra cui:
- Martino il furgoncino: un camioncino colorato che scarica le formine con luci e divertenti melodie;
- Happy toys: divertenti sonaglini da attaccare al passeggino, in un gioco che stimola il tatto, l’udito e la vista, disponibili in tre varianti (tra le quali non è possibile scegliere, perché il modello verrà inviato secondo la disponibilità in magazzino);
- Peluche alpaca: un animale morbido e coccoloso alto 25 centimetri e disponibile in 2 colorazioni diverse, bianco e marrone; un peluche sottoposto a numerosi controlli al fine di garantire la sicurezza e la qualità massima per i bambini più piccoli e più grandi;
- Dino cagnolino: un cagnolino in plastica a fisarmonica e trainabile, un gioco che stimola il tatto, l’udito e la vista.