La gravidanza è un momento magico, fatto di felicità, dubbi, sorprese e scoperta. Ma è soprattutto un momento di attesa, durante il quale i futuri genitori ipotizzano come sarà il bambino: avrà gli occhi tuoi o miei? Sarà di indole dolce o risoluta? Ma soprattutto… Quando potrebbe nascere?!
È più che comprensibile infatti domandarsi quale sarà la data presunta del parto. Esiste dunque uno strumento utile per azzardare delle risposte concrete? Esiste, ed è utilizzato in primis proprio dai ginecologi: si tratta del regolo ostetrico, noto anche come rotella o ruota della gravidanza. Ecco qui tutto quello che dovete sapere a riguardo!
Cos’è la rotella della gravidanza
Il regolo ostetrico, o ruota o ancora rotella della gravidanza, è uno strumento che consente di ottenere diverse e importanti informazioni sull’andamento della gravidanza stessa, come la settimana di gestazione, lo sviluppo del bambino e la data presunta del parto. Si può utilizzare per tutta la durata della gravidanza, in quanto è fondamentale per conoscere in qualsiasi momento i parametri di crescita del feto (tra gli altri: peso, misure ed età gestazionale). I primi a fare uso sono i ginecologi, che lo utilizzano solitamente durante la prima visita di controllo: tuttavia, può essere utilizzato anche da ostetriche e mamme per tener conto delle settimane di gestazione, che hanno inizio in corrispondenza del primo giorno dell’ultimo ciclo mestruale avuto dalla madre e tengono conto dei 280 giorni (40 settimane) che caratterizzano solitamente la gravidanza, fermo restando che una gravidanza si considera a termine già a 38 settimane e può durare fino a 42, quando in genere si interviene per indurre il parto.
Come si usa
La rotella della gravidanza si compone di due dischi sovrapposti al centro: il più grande indica i mesi e i giorni dell’anno, mentre il più piccolo indica le settimane di gravidanza, con alcuni dettagli relativi alla crescita del bambino. Come già accennato, calcola la presunta data del parto, del concepimento e l’età gestazionale, prendendo in considerazione la data dell’ultima mestruazione, la lunghezza media del ciclo mestruale e la lunghezza media della fase luteinica della donna (tuttavia, questi ultimi due parametri non sono indispensabili per il calcolo e, solitamente, si pongono di default rispettivamente a 28 e 14 giorni, anche se si ha un ciclo molto irregolare). Una volta selezionata la data dell’ultima mestruazione (giorno e mese), la rotella della gravidanza rende note diverse informazioni: data probabile del concepimento, le settimane di gravidanza considerando la data corrente, le settimane nelle quali si iniziano a sentire i primi movimenti fetali e, soprattutto, la possibile data del parto, anche se, come specificano ostetriche e ginecologi, per quest’ultimo dato si fa riferimento alla translucenza nucale. Ci sono inoltre certe rotelle della gravidanza che hanno anche un piccolo disco posteriore che, ruotando sempre su quello grande, forniscono ulteriori informazioni, come le misure e le fasi di sviluppo del bimbo, consigli sull’alimentazione e sulle norme igienico/sanitarie durante la gravidanza.
Dove trovarla
La rotella della gravidanza si può acquistare comodamente online anche su Amazon e, addirittura, esistono molteplici siti dove è possibile inserire tutti i propri dati per avere un regolo ostetrico digitale, comodo e semplice da usare e da leggere! Infine, esistono diverse App di ruota della gravidanza per avere tutti i dati sempre a portata di mano. In ogni caso, per qualsiasi dubbio o parere sull’andamento della gravidanza, è fondamentale rivolgersi sempre al proprio ginecologo, che saprà rassicurarvi sull’andamento ed indicarvi eventuali misure da adottare per una gestazione serena.