I bambini sono costantemente esposti a numerosi stimoli, specialmente di natura tecnologica: può risultare difficile dunque, indirizzare e mantenere la loro attenzione verso qualcosa di specifico e, allo stesso tempo, allenare il loro spirito creativo. Ancora una volta però, possiamo trovare nel gioco un valido alleato per sviluppare questi due elementi: ecco qualche consiglio a tema!
Lo sviluppo sensoriale del bambino
Lo sviluppo del bambino passa anche attraverso i sensi: per mezzo di tatto, udito, gusto, olfatto e vista, il piccolo comprende la realtà che lo circonda, sperimenta le sue capacità e ne sviluppa di nuove, in un processo di crescita che, in realtà, non finisce mai, ma che è particolarmente importante in età infantile, quando tutto sembra una novità e si imparano alcune nozioni primarie e fondamentali. Lo sviluppo sensoriale dunque, si forma attraverso il contatto del bambino con gli stimoli esterni, che deve essere promosso dai genitori anche per mezzo delle attività proposte e sfruttando il tempo trascorso insieme.
Più si sviluppano le sue potenzialità, più si sviluppa di pari passo il suo apparato sensoriale: sono importanti, in quest’ottica, tutte le attività psicomotorie utili (come abbiamo visto nel nostro articolo sui giochi di psicomotricità), tra le altre cose, a conoscere e riconoscere il proprio corpo, sviluppare il coordinamento e l’equilibrio ed il controllo posturale. Fondamentale è sottoporre il piccolo a quanti più stimoli possibili, non solo per individuare i suoi interessi e passioni, ma anche per permettere appunto lo sviluppo sensoriale: dal contatto con materiali di diverso tipo (come la gomma dei materassi per saltare o il legno delle altalene) all’utilizzo e assaggio di elementi giocosi come il cibo, dall’esperienza in ambienti con odori diversi (ad esempio, la fattoria) ai diversi input musicali, ogni attività quotidiana può trasformarsi in un momento di crescita.
Il ruolo centrale del gioco e del giocattolo
Come sempre quando si parla di crescita ed educazione, anche qui il gioco rappresenta un valido aiutante per stimolare l’attenzione e la creatività del bambino; è utile, a questo proposito, tenere a mente che anche gli oggetti quotidiani possono trasformarsi in un gioco sensoriale: il rumore di un mazzo di chiavi, la preparazione di un dolce, i giochi di costruzione o di memoria e i libri in stoffa sono solo alcuni dei validi alleati che si possono sfruttare!
Quel che conta in ogni caso è non esagerare con gli stimoli contemporaneamente, lasciando invece al piccolo il giusto tempo per esplorare un oggetto anche con più sensi, capendo il suo funzionamento, sbagliando e imparando dai propri errori. E ricordate, non deve affrontare tutto questo da solo: potete tranquillamente essere coinvolti in prima persona, rendendo il momento del gioco ancora più divertente e coinvolgente!
Quali giochi stimolano l’attenzione dei bambini
I giochi di simulazione e di ruolo permettono ai bambini di sperimentare e di conoscere il mondo migliorando l’empatia, l’uso del linguaggio e le proprie personali capacità di rapportarsi con il mondo esterno, senza mai dimenticare ovviamente il divertimento. Ecco qualche proposta di Globo a tema:
- Barbecue di WToy: Un set completo di ogni accessorio da barbecue per organizzare delle divertenti grigliate in compagnia di amici e familiari! Inoltre, stimola l’immaginazione e la curiosità: un classico gioco di imitazione per interpretare un ruolo svolto dagli adulti.
- Il set dell’artista di Kidea: permette di dar libero sfogo al pittore che c’è in ognuno di noi, stimolando la manualità e la creatività dei piccoli. Ideale da utilizzare anche con i propri amici!
- Magic mais di Kidea: perfetto per costruire animaletti e forme in modo fantasioso e mai ripetitivo! Ideale per stimolare la concentrazione e la creatività dei più piccoli.
Dolce passeggino di Bimbo: uguale a quello utilizzato dai genitori per portare in giro le proprie bambole e giocattoli, favorendo lo sviluppo dell’attenzione, dell’empatia della responsabilità