I neonati dormono, e tanto. Pensate che, nei primi mesi di vita, passano il 70-80% del loro tempo a dormire! Questo perché il sonno è necessario al loro sviluppo, e va adattandosi e modificandosi durante la crescita in base alle esigenze personali: basti sapere che un neonato dorme circa 15-20 ore al giorno, mentre gli anziani dormono anche solo per 5-6 ore! Ma perché è così importante rispettare i ritmi di sonno del proprio neonato e riconoscerne le caratteristiche? Ecco cosa sapere a riguardo!
Le ore di sonno di un neonato
Molte mamme si preoccupano nel vedere il loro bambino dormire “troppo”: in realtà, è del tutto comprensibile che abbia più bisogno di dormire quando è piccolo (fermo restando che ogni piccolo è diverso dall’altro); questa esigenza va poi a ridursi gradualmente in base alla crescita, raggiungendo le 8 ore di sonno consigliate intorno alla fase adolescenziale. Il fatto che i neonati dormano così tanto è dovuto al fatto che il sonno influisce sul loro sviluppo, in particolar modo su quello cerebrale: durante la fase REM ad esempio, si consolida la loro memoria, si stimola la secrezione dell’ormone della crescita e si rafforza il loro sistema immunitario. Per questo motivo, i neonati arrivano a dormire anche 15-20 ore al giorno, suddivise in diversi cicli sia di giorno che di notte (dimentichiamoci dunque un riposo continuativo), e caratterizzati a loro volta da delle “fasi”: la REM e la non-REM. La prima rappresenta circa il 50% del totale alla nascita, si riduce al 25% intorno ai 2-3 anni fino a raggiungere il 20% dai 6 anni in poi. La fase REM rappresenta una percentuale così elevata nei neonati proprio perché essenziale al loro sviluppo cerebrale.
Quanto deve dormire un neonato?
Fermo restando che ogni bambino ha un ciclo del sonno e di veglia individuale, i neonati, nelle prima settimane di vita soprattutto, non hanno la percezione della differenza tra giorno e notte: di conseguenza, il loro ritmo è poco influenzabile. Tuttavia, è importante scandire fin da subito una certa regolarità tra orari dei pasti, della nanna etc, per abituare in modo sereno il piccolo all’idea di “quotidianità”. Ma quanto deve dormire un neonato? Ecco le varie “fasi”:
- Prime settimane di vita: il bambino dorme circa 18 ore al giorno, spesso con cicli di sonno di 4 ore. Nei momenti in cui è sveglio, è necessario, oltre alle attività come pappa, bagnetto e cambio del pannolino, passare il tempo insieme a lui, coccolandolo, giocando, portandolo a fare una passeggiata per “tenerlo occupato” e stimolare la sua curiosità verso il mondo circostante.
- Fino ai 4/6 mesi: in questa fase, il bambino impara a distinguere la differenza tra giorno e notte, e si può iniziare a impostare il ritmo del piccolo a quello della famiglia, in quanto anche le fasi di veglia si prolungano sempre di più.
- Dai 6 ai 12 mesi: i bambini qui dormono circa 11 ore a notte (in generale senza risvegli), ed è consigliabile, per regolarizzare i loro ritmi, non farli dormire troppo a lungo durante il giorno; altrimenti, si rischia che abbiano delle difficoltà a dormire di notte.
Quante ore di fila può dormire un neonato?
Mediamente, un neonato dorme circa dalle 15 alle 20 al giorno, ma questo dato varia da bambino a bambino: alcuni ne dormono 20, altri solo 14. In generale, il ciclo del sonno si interrompe ogni 2-3 ore, specialmente per il senso di fame, ma anche qui, non esiste una regola univoca: ci sono bambini che riescono a dormire tutta la notte anche da piccolissimi, mentre altri si svegliano anche solo dopo un’ora. Intorno ai 4 mesi invece, il bambino dorme anche per 6 ore di fila, con cicli del sonno notturno più lunghi: come già detto, il suo ritmo del sonno si adegua man mano che cresce, ed è importante rispettare tutte le fasi per garantire uno sviluppo sano e completo!