Come scegliere giocattoli sicuri per il proprio bambino

Insegnare ai bambini a leggere l’orologio è un momento molto importante per la loro crescita personale, un’occasione imperdibile per introdurre nel loro mondo e immaginario alcuni concetti di tipo scientifico, come quello di relatività e i suoi divertenti paradossi, oppure nozioni di biologia, spiegando perché e come invecchiamo, o per insegnare ai bambini il valore del tempo, quindi come sia necessario organizzarlo al meglio per alternare i momenti di svago a quelli di studio. Insegnare l’ora ai bambini, tuttavia, non è sempre un’impresa semplice, motivo per cui è importante farlo in maniera giocosa, magari attraverso attività e lavoretti.

Attenzione ai giocattoli

Regola numero uno di un giocattolo di qualità: che sia sicuro. Come accertarsene? Leggendo con attenzione l’etichetta che riporta sulla confezione. A partire dal 2011, i giocattoli venduti in Italia e nell’Unione Europea devono riportare per legge sulla loro etichetta il simbolo CE, ovvero il marchio di conformità alle norme europee sulla sicurezza, relativo sia ai materiali di costruzione, sia alla composizione del giocattolo. In altre parole, è fondamentale scegliere giocattoli che riportano in etichetta questo marchio.

Se disponiamo di giocattoli costruiti prima del 2011, magari tramandati dai genitori o dai nonni, bisogna prestare attenzione alla qualità dei materiali di costruzione e alle loro eventuali pericolosità (ad esempio, superfici crepate e taglienti, parti sgretolabili o cedevoli, ecc.). Da proibire assolutamente i giocattoli alimentati direttamente con presa elettrica: i giocattoli più indicati sono quelli a batteria o funzionanti solo tramite trasformatore esterno con dispositivo salvavita a bassa tensione. Oltre al marchio CE, dunque, il gioco deve riportare anche quello IMQ dell’’Istituto del Marchio di Qualità.

Inoltre, la normativa italiana ed europea stabilisce che i giocattoli non devono essere realizzati in materiali in grado di scatenare allergie. Tuttavia, se il bambino soffre di allergie, è consigliabile consultare il suo pediatra e valutare quali misure di igiene è necessario adottare, soprattutto con giocattoli come i peluche che possono ospitare acari della polvere.

Scegliere il gioco adatto per l’età del bambino

L’etichetta della maggior parte dei giocattoli in commercio riporta anche l’età consigliata. Questa viene solitamente definita in base alla pericolosità del gioco, alla capacità del piccolo di comprendere come utilizzarlo o come giocarci, e l’utilità e lo stimolo per lo sviluppo del bambino in base alla sua età. Scegliere il giocattolo adatto all’età del bambino è importante soprattutto se vogliamo che il gioco sia davvero sicuro e utile in quanto appositamente progettato per stimolare le sue competenze neuromotorie.

Se un giocattolo non è sicuro per una determinata categoria di bambini o per un determinato impiego, l’etichetta deve riportare le specifiche avvertenze di pericolo, la cui presenza è importante verificare. Ad esempio: “gioco non adatto ai bambini di età inferiore a 3 anni per rischio di soffocamento,” “gioco da montare con la supervisione di un adulto” e così via.

Giocattoli grandi e giocattoli piccoli

Giocattoli grandi per bambini piccoli, giocattoli piccoli per bambini grandi: una regola che sembra un controsenso, ma di cui tenere conto. Il giocattolo destinato ad un bambino piccolo non deve avere dimensioni troppo piccole né, soprattutto, componenti troppo piccoli che rischiano di essere ingeriti o inalati, provocando il soffocamento del bambino, o infilati nelle orecchie.

Per motivi simili, andrebbero evitati anche i giocattoli che sparano oggetti, come freccette o palline, che potrebbero provocare traumi se maneggiati male, danneggiando soprattutto gli occhi. Se si scelgono giocattoli di grandi dimensioni, è meglio verificarne sempre la robustezza, e accertarsi che non presentino parti in plastica sottile, che possono facilmente rompersi.

Tenere sotto controllo anche la conformazione di un eventuale scomparto pile del giocattolo: le pile, infatti, soprattutto le mini-pile (quelle a disco) sono presenti in molti giochi, ed è importante assicurarsi che lo scomparto che le contiene non sia facilmente apribile dal bambino in quanto, se ingerite, potrebbero provocare lesioni gastrointestinali molto gravi.