Il mio trenino è senza motore…
Il suono, quando passa, lo faccio io: Tuu,
tuuu…
Io sono il capostazione.
Decido le fermate, gli orari, le partenze
e gli arrivi.
Io decido il suo percorso: se farlo girare in
tondo, se farlo salire su un ponte, oppure
farlo passare sotto una galleria…
E poi decido chi salutare alle fermate.
Di solito inizio così:
mi siedo sul tappeto,
faccio spazio,
sposto tutto,
e capovolgo la scatola del mio trenino!
Prendo i pezzi di legno per costruire
il percorso come mi va, come mi sento.
E poi decido a che ora partire:
carrozza, vagone, spie… controllo tutto,
pulisco i vetri come alla macchina di papà
e poi si parte! Tuu, tuuu!
Ah, prima saluto!
Mi piace giocare solo e con gli amici, con
il mio trenino.
Quando ci sono i miei amici facciamo più
soste, perché la mamma ci fa fare anche
la merenda e un po’ ne diamo anche al
capo stazione…
Insieme giochiamo così:
Tuu, tuuu! Sta per partire, al binario 3, un
treno carico di… neve!
Tuu, tuuu! Sta per partire, al binario 6, un
treno di… palline colorate!
Tuu, tuuu! Sta per partire, al binario 12, un
treno carico di… foglie!
Tuu, tuuu! sta per partire, al binario 5, un
treno carico di… caramelle…
Tuu, tuuu! …e, al binario 10, un treno
carico di… calzini!
Tuu, tuuu! …e, al binario n 9, un treno
carico di… pomodori…
Tuu, tuuu! Ciaooo, ciaoo: fa buon viaggio!
Tuu, tuuu! Chiama, quando arrivi… Tuu,
tuuu!
E così iniziamo a muovere il treno:
chi lo spinge, chi lo ferma,
chi lo smonta, chi l’aggiusta,
chi lo rovescia, chi lo rimonta,
chi lo allontana, chi lo guarda, chi lo guida,
chi cambia la pista, chi inventa una curva
in più…
Alcuni ridono e alcuni si arrabbiano.
Ciaooo, ciaoo, fa buon viaggio!
Poi facciamo piovere, oppure facciamo
arrivare una bufera…
Così il mio trenino deve rallentare.
Oppure, se è in ritardo, il mio trenino deve
accelerare… andar più veloce! Tuu, tuuu!
Nessuno di noi sa leggere l’orologio:
andiamo a intuito!
Per me sono le tre, per Marco le sei, per
Giovanni è ora di andare…
E quando le mamme ci vengono a
chiamare, per farci salutare,
noi siamo sul tappeto con i piedi scalzi:
una calza sul trenino
ed una sopra a un pino!
Il mio trenino l’han salutato.
Ma io ri-inizio a giocare
e lo sposto sul prato…
Toc toc Ruc ruc Rac rac Trac trac Tum
tum