LIBERI DI GIOCARE, LIBERI DI CRESCERE
in collaborazione con Astra Ricerche
Conferenza Stampa di presentazione della Ricerca - Milano, 7.6.17
Globo al Tocatì: Intervento Massimo Rossi - Verona, 14.9.17
Globo al Tocatì: Intervento Christian Montolli - Verona, 14.9.17
Globo al Tocatì: Intervento Enrico Finzi - Verona, 14.9.17
La ricerca inedita Liberi di Giocare, Liberi di Crescere, commissionata da Globo Giocattoli ad AstraRicerche, fornisce un interessante spaccato dell’evoluzione dei nuovi modelli educativi delle famiglie italiane, di quali sono gli attori principali e qual è il ruolo del gioco nel percorso di crescita dei bambini.
Dall’indagine emerge che il gioco è una cosa seria e ricopre un ruolo sempre più cruciale nell'educazione dei più piccoli. Tra i dati più rilevanti ecco che il gioco è quasi universalmente ritenuto fondamentale per lo sviluppo intellettivo e motorio del bambino (61,4%), per lo sviluppo della capacità creative e cognitive (58,6%) e per la sua socializzazione (48,8%).
Si arriva, così, a parlare oggi di una vera e propria cultura del gioco, secondo la quale i bambini devono giocare tante ore al giorno (90%), non sono necessari giochi costosi ed elaborati ma oggetti semplici e capaci di stimolare la creatività (90%), non necessariamente nuovi (88%) o numerosi (86%). È invece preferibile che siano vari, colorati, stimolanti (86%), non imposti dagli adulti (61%) oltre che di prezzo contenuto e dunque accessibili (79%).
Una piccola rivoluzione, che sottrae il giocattolo all’eccezionalità, per farlo diventare un supporto quotidiano, perché è ogni giorno che si cresce e si fanno conquiste.
LA RICERCA IN PILLOLE

Perché oggi è stata brava
Gratificare i bimbi per i successi piuttosto che punirli per gli insuccessi: il 46% degli intervistati della nostra ricerca lo giudica un atteggiamento positivo o molto positivo. Voi cosa ne pensate?
Dì LA TUA
Liberi di crescere, liberi di giocare
Perché i bimbi vanno sostenuti per tutti i piccoli gesti che li fanno diventare grandi.
Dì LA TUA
MOMENTI QUOTIDIANI DI GIOCO
Dalla ricerca è emerso che più il bambino diventa grande, meno tempo si tende a dedicargli per giocare. Come la pensi?
Dì LA TUA
L'IMPORTANZA DEL GIOCO SEMPLICE
Spesso giochiamo con oggetti semplici, capaci di stimolare la sua creatività e fantasia: lo affermano il 47% delle donne intervistate contro il 29% degli uomini. Sei d'accordo?.
Dì LA TUA
GIOCHI DI RUOLO E DINAMISMO
Le donne preferiscono i giochi di ruolo ("Mamma, giochiamo a fare gli chef!"), gli uomini preferiscono quelli dinamici: le mamme sono più attente, i papà più distratti. Che ne pensi?
Dì LA TUA
A OGNUNO IL SUO
Tecnologia fa rima con fantasia? Certo che sì! Chi l’ha detto che i giochi tecnologici non siano utili per crescere e imparare divertendosi? Basta che siano giochi che stimolano le capacità dei bambini in base alle diverse età.
Dì LA TUA
L’ORARIO SCOLASTICO DEI BAMBINI
L'orario di scuola che tutti i bambini vorrebbero (e che avreste voluto anche voi genitori, ammettetelo)!
Dì LA TUA
IL GIOCATTOLO CHE HA SEMPRE VOLUTO PAPà
Non imponete ai vostri bimbi i giocattoli che volete voi! Non sono necessari giochi costosi e complessi, vanno benissimo anche giochi semplici, economicamente accessibili, che stimolino la creatività!
Dì LA TUA
E TU CHE TIPO DI MAMMA SEI?
E tu, che genitore sei? La domanda vale anche per i papà, ovviamente! Tagga una mamma Empatica Allegra e parliamone insieme!
Dì LA TUA
Trova sempre il tempo per giocare
Quando i bimbi compiono 7 o 8 anni, credendoli già grandi, si gioca meno con loro. Divertirsi con i genitori e giocare insieme è fondamentale a tutte le età! Quanto sono importanti per voi i momenti di svago con i vostri figli?
Dì LA TUA
Chi trova uno zio, trova un tesoro
Non solo nonni! Gli zii raggiungono e addirittura superano i nonni tra le figure attive nell’educazione e intrattenimento dei piccoli di casa.
Dì LA TUA
KIT ESSENZIALE PER IMPARARE E GIOCARE
Imparare giocando: è un po' come andare a scuola! I giocattoli servono anche a stimolare la creatività e a conquistare nuovi, piccoli traguardi ogni giorno. Sei d'accordo?
Dì LA TUA